Back TO Bach nasce nel 2015 come evento straordinario, in occasione dell’esecuzione della Messa in si minore da parte del Coro Maghini, sotto la direzione di Ottavio Dantone a fianco dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai nell’ambito della propria stagione musicale. Dall’anno successivo Back TO Bach diventa un festival, ideato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Torino, allo scopo di realizzare un calendario di appuntamenti con la musica di Johann Sebastian Bach che arricchiscano l’offerta musicale della città.
Nel vasto panorama della musica del maestro di Eisenach ogni anno si individua una tematica caratterizzante, come ad esempio I colori di Bach nel 2018, oppure Bach per tutti, tutti per Bach nel 2019.
Dal 2018 Back TO Bach entra a far parte del progetto Intrecci Barocchi, promosso e sostenuto dalla Ragione Piemonte e realizzato in collaborazione con Academia Montis Regalis, Accademia Stefano Tempia e Musici di Santa Pelagia.
Giunto alla settima edizione il progetto Back TO Bach di quest’anno si sviluppa su un arco
temporale molto esteso, legato a particolari ricorrenze, sia religiose che storico-culturali: il ciclo che si è svolto in primavera, a partire dal 21 marzo, giorno del compleanno di J.S. Bach in cui si è svolta una maratona musicale con i giovani talenti del Conservatorio, è stato caratterizzato dall’esecuzione nel corso della settimana santa delle “Sette parole di Cristo sulla Croce” di Heinrich Schütz, capolavoro del più grande musicista luterano prima di Bach; a corollario di questo concerto ci sono stati altri eventi, collegati da richiami tematici, spesso presentati attraverso una pluralità di linguaggi che hanno messo in relazione antico e contemporaneo.
A giugno abbiamo avuto la seguitissima serie dei “Concerti dell’Accademia”, anche in questo caso con una larga partecipazione di giovani talenti musicali e in sinergia con una importante iniziativa promossa dalla “Società Bachiana Italiana – jsbach.it” e che avrà i suoi sviluppi nella edizione autunnale che qui presentiamo.
In questa fase autunnale, il festival vero e proprio, convergono molti progetti e giungono a
compimento percorsi musicali che hanno caratterizzato non solo quest’ultimo anno ma fondano le loro radici nelle edizioni precedenti. Sarà finalmente realizzato il grande progetto della Passione secondo Matteo, programmato sin da prima della pandemia a seguito del grande successo ottenuto nel 2019 dalla Johannes Passion.
Attorno a questo evento, che da solo valorizza e rende preziosa ogni stagione musicale, vi sono altre nuove iniziative caratterizzanti questa edizione 2022, tra cui il proseguimento del ciclo pluriennale dedicato alle Messe di Bach, altri appuntamenti segnati dalla presenza di grandi solisti e di giovani emergenti tra cui una iniziativa speciale dedicata al I libro Clavicembalo ben temperato, nell’anniversario dei 300 anni (1722-2022) di questa opera fondamentale.
Di contorno ai concerti, come di consueto ci saranno altri eventi, conferenze, guide all’ascolto, in sinergia con diversi enti, istituzioni culturali di prestigio e realtà locali con i quali abbiamo intessuto una fitta trama di collaborazioni e interscambi al fine della valorizzazione dell’impegno e delle energie che ognuno dei soggetti attivamente coinvolti investe per una reale crescita culturale del territorio.