Da dieci anni il talento di Kevin Zhu, americano classe 2000, affascina il pubblico di tutto il mondo. Giovedì 3 febbraio, assieme al pianista Federico Nicoletta, il giovanissimo violinista sarà ospite del Lingotto Musica presso la sala 500 per il cartellone Lingotto Giovani, rassegna dedicata ai nuovi protagonisti della musica classica.
A soli undici anni Zhu giunse per la prima volta agli occhi del mondo vincendo il prestigioso Concorso “Yehudi Menuhin” nella sezione junior, diventando il più giovane violinista di sempre ad ottenere questo premio. Ora Zhu si dedica a sviluppare una carriera concertistica di altissimo livello. Dalla sala concerti della Città Proibita di Pechino alla famosissima Carnegie Hall di New York (in cui ha debuttato nel 2019), il giovane virtuoso ha già collezionato numerosi successi, conquistando il pubblico e la critica con programmi che spaziano da Vivaldi agli autori contemporanei.
Data la sua giovanissima età Zhu è ancora impegnato con gli studi musicali alla prestigiosa Julliard School, in cui frequenta un Bachelor in Music ‒ ciò che in Italia corrisponde alla laurea triennale ‒ sotto la guida di Itzhak Perlman e Li Lin. Il contatto con i due illustri violinisti ha permesso al giovane musicista di coltivare non solo una tecnica superlativa, ma anche una sensibilità in grado di esplorare le profondità e le bellezze di quest’arte, al di là del semplice virtuosismo fine a sé stesso. Di lui, infatti, sono state lodate dalla critica sia le qualità espressive sia l’innata maturità musicale.
Con l’Italia Zhu intrattiene un legame speciale, soprattutto da quando nel 2018, neanche maggiorenne, vinse il rinomato Concorso “Paganini” di Genova. D’allora è tornato più volte nel nostro Paese, ultima delle quali proprio lo scorso autunno, in un tour coronato da un concerto al Quirinale. Adesso Zhu ritorna al grande pubblico partendo proprio dal Lingotto di Torino, affiancato per questa occasione dal pianista Federico Nicoletta.
Classe 1987, Nicoletta è particolarmente impegnato nel repertorio cameristico, vantando collaborazioni con le prime parti delle orchestre più famose del mondo. Oltre ad aver iniziato un percorso come didatta nei conservatori italiani, è da notare anche la sua partecipazione alla conferenza Tedx Talk di Parma nel 2018, visionabile su YouTube. Piccola deviazione dalla carriera solistica, questa iniziativa risalta la vena eclettica di Nicoletta, in grado di stimolare l’interesse per la musica sfruttando strumenti di comunicazione vicini alle nuove generazioni.
Insieme Kevin Zhu e Federico Nicoletta presentano al pubblico un repertorio vario e frizzante, in linea con le loro personalità dinamiche. In programma infatti c’è una suite di Gershwin con estratti dall’opera Porgy and Bess ‒ fra cui l’imperdibile Summertime ‒ e due fantasie musicali all’insegna del virtuosismo: una di Wieniawski su temi del Faust di Gounod, l’altra di Schubert, sul lied Sei mir gegrüßt.
Elia Colombotto