Natale coi fiocchi

Torna Natale coi fiocchi la consueta agenda natalizia di Torino, che dai primi di dicembre fino all’Epifania presenta un ricco calendario, tra arte di strada, musica, gioco, sport e altro ancora. Tra gli eventi in programma i più familiari a cittadini e turisti sono l’albero di Natale e il calendario dell’Avvento che campeggiano in piazza Castello, il presepe di Emanuele Luzzati al Borgo Medievale, i mercatini di Natale nei diversi quartieri e la pista di pattinaggio in piazza Solferino. Nel cartellone musicale otto sono gli appuntamenti, tutti alle ore 21, per raccontare il Natale in Europa, tra luoghi, secoli e stili.

Apre i battenti giovedì 7 dicembre, nella Chiesa di Santa Giulia, InCamTo Ensemble con un florilegio barocco di cantate sacre, da Nöel Allemande di Michel Corrette, passando per pagine dall’Oratorio di Natale di Bach, fino a Ihr Völker, hört di Telemann, e a O mie porpore più belle di Vivaldi.

Domenica 10, al Duomo, l’Academia Montis Regalis, con Francesco D’Orazio violino solista, e Giorgio Tabacco al clavicembalo e alla direzione, ci regala un’esecuzione delle Stagioni vivaldiane.

Giovedì 14, nella Chiesa San Leonardo Murialdo, Sara Musso e Maria Grazia Perello al pianoforte a quattro mani, Enrico Dusio, voce recitante e Danilo Paparelli, vignettista, allietano grandi e piccoli con racconti tratti dal Canto di Natale di Dickens e con musiche tra gli altri di Brahms, Debussy, Mussorgskij, Elgar.

Al Conservatorio, lunedì 18 l’Ensemble Collegio Einaudi diretto da Francesco Tolli propone Surrounds – Concerto degli auguri: Boccherini, Bach, Grainger, Shaw, Gorb, Nyman, Dun.

Giovedì 21, nella Chiesa della Salute, l’Accademia del Santo Spirito e i Musici di Santa Pelagia, con Sergio Balestracci direttore, offrono un itinerario tra musica sacra e strumentale in cui spiccano il Salve Regina di Vivaldi, il celebre concerto Fatto per la notte di Natale di Corelli, e la Cantata Unverzagt und ohne Grauen di Telemann.

Nella Chiesa di Gesù Nazareno, giovedì 28 Marco Chiappero conduce l’ensemble vocale e strumentale dell’Associazione Resonare in un viaggio tra Sei e Settecento sulle partiture di Pandolfi Mealli, Ziani, Caldara, Charpentier e Händel.

Giovedì 4 gennaio, nella Chiesa di Lucento, l’Ensemble La Rossignol sarà protagonista del concerto “In Festa – Pastorali, canti e musiche per l’Epiphania”, con brani di Durante, Händel, Mozart e Schubert.

Chiudono la variopinta kermesse musicale del tempo natalizio, sabato 6 gennaio al Duomo, l’Accademia dei Solinghi e Fiarì Ensemble, con Carla Gasparini voce recitante e Christophe Daverio violoncello e direttore, per un’opera secentesca inedita in Italia, ma assai nota in Francia: la raccolta di canti del gesuita Nicolas Saboly, Noël Provençaux.

Anna Parvopassu