
24 Novembre 2023
Oratorio di San Filippo Neri via Maria Vittoria 5, Torino - vedi mappa
ore 20:30 - 22:00
Prosegue all’Oratorio di San Filippo Neri a Torino nella serata di venerdì 24 novembre 2023 alle ore 20.30, il Festival Armonie della sera – la Grande Musica nei luoghi d’incanto d’Italia quest’anno alla sua XIX edizione – con un estroso e validissimo artista alla tastiera, il toscano Giovanni Nesi. Per una serata dalle caratteristiche davvero particolari. Si tratta infatti di un programma di concerto per intero composto di pagine per la sola mano sinistra.
Programma
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Suite per violoncello n. 1 in sol magg. BWV 1007
Preludio
Allemande
Courante
Sarabande
Menuet I e II
Giga
Aleksandr Skrjabin (1872-1915)
Preludio op. 9
Adolfo Fumagalli (1828-1856)
dalla Norma di Bellini
Casta Diva [che inargenti, questa sacre antiche piante]
Robert Schumann (1810-1856)
Tre pezzi trascritti per la mano sinistra da Paul Wittgenstein
Melodie (da Album per la Gioventù op. 68)
Kleine Studie (da Album per la Gioventù op. 68)
Nicht schnell, mit Innigkeit (Bunte Blatter op. 99 n. 1)
Géza Zichy (1849-1924)
Valse d’Adele
Marco Sollini (1964)
Black Dream op. 50
Prima esecuzione a Torino
Kleanthe Russo (1987)
Melodia
Prima esecuzione a Torino
Johann Sebastian Bach
Ciaccona dalla Seconda Partita per violino solo BWV 1004
trascrizione per la sola mano sinistra di Johannes Brahms
Interpreti
Giovanni Nesi, pianoforte
Per la sua poliedrica personalità e la vivace fantasia, che lo spingono costantemente a percorrere nuove strade, il pianista Giovanni Nesi rappresenta un unicum nel panorama musicale.
È nato a Firenze nel 1986, e deve il proprio sviluppo pianistico a Maria Tipo e Andrea Lucchesini.
In Italia si è esibito per le maggiori società di concerti e i più importanti festival, come il Maggio Musicale Fiorentino, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Ravello Festival, La Società Umanitaria e la Società dei Concerti di Milano, l’Accademia Filarmonica Romana, il Teatro La Fenice a Venezia, la Società Aquilana dei Concerti, gli Amici della Musica di Firenze, essendo stato inoltre più volte ospite della RAI.
Tra le istituzioni per le quali ha suonato all’estero si ricordano il Festival Pianistico Internazionale di Antalya, il Mozarteum di Salisburgo e la Yamaha Concert Hall di Vienna, St. Martin’s in The Fields e la BBC Concert Orchestra a Londra, il Teatro Solis di Montevideo, nonché alcuni dei principali centri musicali di Olanda, Francia, Austria, Germania, Grecia, Turchia, Spagna, Gran Bretagna, Messico, Uruguay e Argentina.
Il nome di Giovanni Nesi è indissolubilmente legato a quello del suo concittadino Domenico Zipoli, poiché nel 2014 il pianista ha effettuato la prima esecuzione mondiale sul pianoforte moderno di tutte le Suite e Partite del compositore. Dal 2015 Nesi incide per l’etichetta britannica Heritage. Il Cd ha riportato calorosissimi consensi di pubblico e critica, ricevendo tantissime entusiastiche recensioni in Italia e all’estero, e il premio “Clef du Mois” di ResMusica (Francia). Per diffondere l’opera di Domenico Zipoli, ha svolto inoltre un’intensa attività concertistica insieme al musicologo e giornalista di Repubblica Gregorio Moppi, con uno spettacolo dal titolo “Il Gesuita dei due Mondi”.
Ultimamente sta affrontando la distonia focale, una malattia che impedisce il controllo delle dita della mano destra. Mentre sostiene una lunga terapia riabilitativa, nell’attesa di poter tornare ad esibirsi con entrambe le mani, tiene concerti con la sola mano sinistra, dedicandosi a nuovi repertori e suonando anche proprie trascrizioni. Il suo ultimo album testimonia proprio questa particolare attività: “Bach-Works for piano left hand”, ancora per Heritage, incentrato sulla musica di Johann Sebastian Bach, è stato salutato dal plauso unanime della critica.
Apprezzato per l’intensità e l’originalità delle sue interpretazioni, Giovanni Nesi si è segnalato anche attraverso diversi premi in competizioni nazionali e internazionali, e l’esecuzione e la registrazione di opere in prima assoluta, anche a lui dedicate. Ha inoltre ricevuto il prestigioso Premio “William Walton”, assegnato dalla Fondazione William Walton di Ischia e il premio “R. Serkin”, assegnato ogni anno dalla Scuola di Musica di Fiesole. Per i suoi meriti artistici, è stato insignito a Napoli del premio “Il Maggio del Pianoforte”.
La sua discografia comprende inoltre un cd per Tactus, accolto con i più favorevoli consensi e dedicato a Mario Pilati (1903-1938), con le Bagatelle (Prima Mondiale) e la Suite per Pianoforte e Archi, oltre a un DVD realizzato per il Mozarteum di Salisburgo, con i Preludi di Chopin, Scriabin e Debussy. Nesi dà grande importanza all’insegnamento, che considera sullo stesso piano della viva esperienza concertistica.
È docente di pianoforte presso il Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno e tiene masterclass per importanti istituzioni in Italia e all’estero. È autore e conduttore del programma “MusicaEterna”, per l’emittente televisiva 7Gold. Tra le moltissime parole che sono state spese a proposito di lui, fa piacere ricordare quelle di Dino Villatico su La Repubblica, che ben descrivono il pianismo di Nesi: «l’intensità di un gesto pianistico che aspira al canto. Ma con leggerezza. […] Suscita insieme piacere intellettuale e ammirazione.»