
13 Novembre 2023
Politecnico di Torino – Aula Magna Giovanni Agnelli corso Duca Abruzzi 24, Torino - vedi mappa
ore 18:00 - 19:30
Un recital pianistico dal ricco contenuto distribuito entro un ampio excursus temporale.
E allora in prima posizione il cembalismo nitido e cristallino del sommo Scarlatti: se ne ascoltano tre celebri Sonate. Ed è sempre un banco di prova per gli interpreti confrontarsi con la scrittura di questo grande contemporaneo di Bach.
Poi ecco un ragguardevole salto temporale e ci spostiamo in ambito romantico con due pagine di Liszt tratte dalle Années de pèlerinage per intero ispirate all’Italia: Gondoliera e Tarantella. E si sa quanto per i romantici il vagabondaggio intellettuale, la cosiddetta Wanderung, avesse come mete privilegiate l’Italia e i suoi capolavori artistici, i suoi panorami e le sue tradizioni. E dunque Venezia e Napoli.
Ulteriore balzo in avanti ed ecco gli assai celebri Momenti Musicali op. 16 di Rachmaninov, il pianista dalle dita di acciaio e dalla tecnica inarrivabile. Quindi il ‘collega’ Prokof’ev dalla scrittura alquanto più modernista; se ne ascolta la Settima Sonata, appartenente al gruppo delle cosiddette ‘Sonate di guerra’, pagina impervia ed effettistica dalle granitiche sonorità e dall’oggettivismo di matrice squisitamente novecentesca.
Programma
Scarlatti
Sonata in do maggiore L 104 (K 159)
Sonata in sol maggiore L 184 (K 454)
Sonata in re maggiore L 265 (K 45)
Liszt
da Venezia e Napoli. Supplément aux Années de pèlerinage
(Deuxième Année, Italie) R 10c
n. 1 Gondoliera
n. 3 Tarantella
Rachmaninov
Sei momenti musicali op. 16
Sergej Prokof’ev
Settima Sonata in si bemolle maggiore op. 83
Interpreti
Daniele Petralia, pianoforte
«Daniele Petralia è un pianista molto dotato […] possiede un’indiscutibile slancio e brio ed è un virtuoso […]» (Vladimir Ashkenazy).
Inizia i suoi studi a Catania dove si diploma con lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” (oggi Conservatorio di Musica di Stato) della sua città sotto la guida di Giuseppe Cultrera, prosegue il suo perfezionamento presso la SommerAkademie Mozarteum di Salisburgo e l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma con Sergio Perticaroli. Segue inoltre le masterclass di D. Merlet, B. Petroushanskj, M. Curcio, L. Berman, H. Sermet, A. Ciccolini, ricevendo anche preziosi consigli e apprezzamenti dal leggendario Vladimir Ashkenazy.
Svolge un’intensa attività concertistica in tutto il mondo ed ha collaborato come solista con prestigiose orchestre quali l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, la Liepaja Symphony Orchestra diretta da Lutz Koheler, la Sydney Symphony Orchestra diretta da Vladimir Ashkenazy.
Vincitore di Primi Premi in diversi Concorsi Pianistici Nazionali ed Internazionali e finalista al Montecarlo Piano Master 2000, ha in particolare conseguito il primo premio al Concorso Meknès (Marocco) dove è stato insignito del Grand Prix di Sua Altezza Reale la Princesse Lalla Meriem. Tiene corsi di perfezionamento in tutto il mondo presso importanti istituzioni ed è invitato a far parte di giurie in Concorsi Internazionali del calibro del Concorso Pianistico Internazionale R. Sala Gallo di Monza. Ha registrato per Phoenix Classics, OnClassical, Radio-France e TvClassique.
È docente titolare della cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio di Musica di Stato “V. Bellini” di Catania, professore ospite presso l’Accademia Musicale di Roma Capitale e professore della Academie Européenne de Musique di Versailles. Nel dicembre 2010 è stato insignito di un Riconoscimento Speciale Unesco ad attestazione degli Alti Meriti acquisiti nel campo dell’Arte.