Al via la stagione concerti del Conservatorio di Torino

Come da tradizione nei giorni 23 e 24 novembre 2018 avranno luogo – presso l’annesso Salone della storica sede di piazza Bodoni – i Concerti di inaugurazione dell’anno accademico del Conservatorio statale di musica “Giuseppe Verdi” di Torino. L’orario d’inizio è fissato, come da tradizione, alle ore 21.00. Verrà proposto all’ascolto un programma di particolare interesse: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 op. 23, l’Ouverture-Fantasia dal Romeo e Giulietta di Pëtr Il’ič Čajkovskij e il Capriccio spagnolo op. 34 di Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov.

Un’occasione concertistica che darà ampio spazio alle performance dell’orchestra degli studenti del Conservatorio, guidata con appassionata cura da Giuseppe Ratti, e che sarà anche un primo piano su due giovani e promettenti pianisti (formatisi nelle scuole di Marina Scalafiotti e Laura Richaud) che si alterneranno nelle due Serate: David Irimescu (venerdì 23 novembre) e Simone Ivaldi (sabato 24 novembre).

L’evento è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

L’anno accademico 2018-19 si preannuncia particolarmente ricco dal punto di vista delle attività del Conservatorio di Torino che – oltre allo svolgimento dell’ordinaria attività formativa e concertistica – darà vita a ulteriori iniziative tra cui in particolare: le masterclass di Joaquin Aucharro (pianoforte), Bruno Giuranna (viola e musica da camera), Massimo Quarta (violino), Claus Christian Schuster (musica da camera) e Calogero Palermo (clarinetto); il concerto dell’Orchestra Filarmonica di Torino con la classe di direzione d’orchestra con musiche di Beethoven e Mendelssohn; il concerto celebrativo della Grande Guerra e quello per la ricorrenza della Giornata della memoria 2019; il convegno dedicato al musicista e compositore torinese Leone Sinigaglia e, tra le iniziative di particolare rilevanza internazionale, dal 27 settembre al 4 ottobre 2019 la seconda edizione del Concorso Internazionale di Violoncello “B. Mazzacurati” e il Meeting dell’European Association of Conservatoires che porterà nella nostra città centinaia di rappresentanti della formazione musicale europea. Dettagli sulle singole attività saranno messe a disposizione sul sito web istituzionale del Conservatorio e i nei profili social.