Domenica 9 maggio (ore 16) il Regio apre le sue porte e accoglie finalmente il pubblico in sala con La traviata diretta da Rani Calderon, nell’allestimento di Lorenzo Amato.
Proseguendo il percorso di risanamento dei conti del Regio, Rosanna Purchia lancia un vero e proprio segnale di trasparenza e rigore: «Riaprire il Teatro Regio è per tutti noi motivo di festa, ma non possiamo permetterci alcuno scostamento di bilancio, per cui, in aggiunta alle azioni già previste e intraprese, annuncio che non sono previsti biglietti omaggio. E sono molto lieta che le Istituzioni e i Soci Fondatori del Teatro abbiano accolto con favore questo segnale».
Sabato 29 maggio (ore 19.30) un altro appuntamento: il maestro Rani Calderon sale nuovamente sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio per dirigere un concerto che prevede la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore, op. 60 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 8 in sol maggiore, op. 88 (Inglese) di Antonín Dvořák.
Il Teatro ha realizzato importanti interventi strutturali e organizzativi per assicurare la fruizione degli spettacoli in condizioni di sicurezza sanitaria. Per questo motivo l’acquisto dei biglietti sarà possibile esclusivamente online e l’accesso in Teatro è consentito da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per le necessarie verifiche e procedure:
- consegna dell’autodichiarazione di assenza di sintomi riconducibili al Covid-19 e di assenza di contatti stretti con persona affetta da Covid-19 negli ultimi 14 giorni
- misurazione della temperatura all’ingresso
- distanziamento in foyer e in sala
- obbligo della mascherina durante tutta la permanenza in teatro.
Per informazioni e biglietteria consultare il sito www.teatroregio.torino.it