Gabriele Carcano e Beethoven

Immensa commozione aveva suscitato l’ultimo concerto di Gabriele Carcano all’Unione Musicale: era il 1° febbraio 2015, giorno della scomparsa dell’immenso Aldo Ciccolini, al quale il giovane pianista torinese era legato da un sentimento di grandissima stima e gratitudine per gli insegnamenti ricevuti nei suoi anni di perfezionamento parigini. «Tornare – afferma Carcano in una recente intervista – è sempre un momento di gioia nel ritrovare gli amici e di “verifica” del mio percorso: mi permette di ripercorrerlo dall’inizio e di vedere dove mi sta portando». Sarà un piacere poterlo riascoltare nell’impegnativo programma di mercoledì 29 novembre: due Sonate di Beethoven, l’op. 28 nota con il soprannome di Pastorale e la Sonata op. 106, monumentale celebrazione del pianoforte e della forma-sonata. In apertura un brano dedicato al genio di Bonn del compositore contemporaneo Matteo Manzitti.