Un trio di musicisti d’eccezione

Il violinista Gilles Apap, famoso in tutto il mondo non solo per le sue virtuosistiche interpretazioni dei classici del repertorio, ma anche per il suo modo di suonare intenso, comunicativo e sensuale, arriva per la prima volta sul palcoscenico dell’Unione Musicale insieme a due musicisti che non hanno bisogno di presentazioni: Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra di Santa Cecilia, e Roberto Prosseda, pianista amato per le sue interpretazioni di Mendelssohn, Mozart, Schubert, Schumann e Chopin, autori ai quali ha dedicato le sue più recenti incisioni Decca. Un trio di musicisti d’eccezione per una proposta accattivante e coinvolgente, che si muove tra il Novecento classico, il jazz e la musica tradizionale, con alcune rarità del repertorio per questo organico, come il raro Trio di Giancarlo Menotti o il conclusivo Habdala-Blitspost, curioso brano del tedesco Reiner Kuttemberger, tra influenze del jazz contemporaneo e della musica Klezmer.